Adriano Galliani, è cosa nota, è uno dei re dei colpi a costo zero. Quest’anno ha innestato nella rosa del Milan due elementi come Alex e Menez (entrambi ex PSG)che sin qui si sono rivelati un vero e proprio valore aggiunto per il tecnico rossonero Filippo Inzaghi. I liquidi da investire sul mercato sono pochi e allora occorre fare di necessità virtù, giocando sul tempo per battere la concorrenza, evidentemente attratta dai colpi low cost. L’amministratore delegato rossonero, da questo punto di vista, non se la fa fare sotto il naso e può vantare su decennali rapporti con i principali top club europei e con gli intermediari più influenti.
In quest’ottica si inserisce l’interesse del Milan per Sami Khedira, 27enne campione del Mondo tedesco attualmente al Real Madrid, ma in scadenza di contratto a giugno prossimo. Si tratta di un’operazione complicata per una serie di ragioni: il Real Madrid, innanzitutto, cercherà di far sottoscrivere al giocatore il prolungamento, nonostante fin qui non ci sia riuscito. Inoltre, c’è da fare i conti con la concorrenza con deu club inglesi, come riferisce il ‘Corriere dello Sport’: Arsenal e Chelsea, hanno già provato ad acquistare Khedira in estate e faranno sicuramente un nuovo tentativo già a gennaio.
Qualora passasse indenne la sessione invernale del calciomercato, il Milan potrebbe tesserare il centrocampista tedesco a partire dal 1° febbraio a parametro zero, ma ecco il secondo ostacolo: l’ingaggio del giocatore. Attualmente, Khedira percepisce al Real Madrid uno stipendio da circa 5 milioni di euro, che dovrebbe ridursi o spalmare su più anni. Molto dipenderà anche dalle sue condizioni fisiche, poiché dopo la rottura dei legamenti del 2013, il centrocampista tedesco è nuovamente fermo ai box. Se arrivasse Khedira, il Milan potrebbe cedere a giugno l’olandese Nigel De Jong, che continua ad essere corteggiato dal Manchester United di Van Gaal, uno che lo conosce molto bene.
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